Il tema

OGGI DEVO FERMARMI A CASA TUA (Lc 19,5)

Ogni anno il Seminario Maggiore di Padova propone, alle parrocchie che incontra nell’esperienza della Missione Giovani, un tema diverso che nasce da un racconto della Bibbia. Quest’anno abbiamo deciso di far incocciare le strade dei seminaristi e delle parrocchie di Sant’Andrea, Sant’Antonino e San Bonaventura con la strada che porta Gesù a Gerusalemme, e di fermarci tutti insieme a Gerico, sotto il sicomoro che ha permesso al Zaccheo di incontrare il Figlio di Dio.
Ci è piaciuto proporvi la figura di questo uomo: “Zaccheo”, perché a nostro avviso è un uomo che porta nel cuore il desiderio di osservare e capire se Gesù può fare qualcosa per lui e per la sua vita. Ci è piaciuto proporvi questo brano per presentarvi un Gesù che sceglie sempre di incontrare qualsiasi donna e uomo di questo mondo. Ci è piaciuto proporvi l’incontro tra Zaccheo e il Figlio di Dio, e di come da questo incontro Zaccheo ha ritrovato la sua identità e scoperto che un uomo vale per quello che gli manca e non per quello che possiede, Zaccheo vale per ciò che il cuore sinceramente desidera e non per tutti i beni che nella sua vita è riuscito ad accumulare.
Ecco, questo è il tema della Missione Giovani, e questo è anche il nostro desiderio per le tre comunità con cui cammineremo insieme per una settimana: ricordare a tutti che Dio non esclude nessuno e non si vergogna di nessuno ma ha desiderio di incontrare tutti, ma proprio tutti.
 
Entrò nella città di Gerico e la stava attraversando, quand'ecco un uomo, di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là. Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: "Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua". Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: "È entrato in casa di un peccatore!". Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: "Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto". Gesù gli rispose: "Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch'egli è figlio di Abramo. Il Figlio dell'uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto". (Lc 19, 1-10)
 

INNO MG2015

La gente vede in me troppi errori
e ho pensato che anche Dio mi disprezzi
dove troverò senso e vita per alzarmi da qui?
Dio però mi ha amato per primo
quando Gesù ha detto a me:

«Oggi devo fermarmi a casa tua»
incontrare Dio è possibile
«Oggi devo fermarmi a casa tua»
la mia misericordia ti darò
«Oggi la salvezza è entrata qui»


Non per giudizio né per condanna
ma sereno come per un amico
Non gli importa degli ostacoli, lui ha colto il mio desiderio
Perché se io lo cercavo
poi Gesù disse così:

la fede è accogliere Dio
e questo incontro cambia la vita
Dio che vede e chiama, è giustizia per il povero,
porta ogni uomo a uscire da sé
in comunione con l'uomo perduto
 
fine: la salvezza agli altri porterò

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